Il sistema delle auto da scontro si basa sulla bassa velocità delle automobili in questione: per esse non è necessario assorbire l'energia cinetica dell'urto che può essere ritrasferita senza problemi sugli occupanti dell'automobilina in questione. Il che permette di creare strutture rigide che non si deformano e che non assorbono il colpo e che quindi rimbalzano grazie alla gomma.
Nelle auto moderne invece la struttura è composta da una cellula rigida che protegge l'occupante mentre tutto il resto è altamente deformabile (ecco perché al minimo urto l'auto si 'accartoccia'). In questo modo con la lamiera dell'auto che, in caso di urto, si deforma a mo di fisarmonica, è l'auto che assorbe l'energia cinetica dell'urto trasferendone il meno possibile sugli occupanti.
A velocità molto elevate (150km orari) in caso di urto frontale non esistono al momento sistemi di sicurezza in grado di garantire la salvezza degli occupanti. Bisognerebbe forse attrezzare tutte le auto con le cinture di sicurezza professionali a 4 punti, creare gabbie di acciaio tipo quelle della auto da corsa (DTM o similari), rimuovere tutti i pesi inutili che rallentano la frenata (alzacristalli elettrici), predisporre vie di fuga sulle autostrade ed evitare che esistano strade a doppio senso.
Questo garantirebbe un livello di sicurezza pari a quella di un gran premio. E ancora non sarebbe sufficiente ad evitare ogni tipo di conseguenza.
E' una strada impraticabile per ovvie ragioni.