Salve a tutti; oggi, mercoledì 10 giugno 2015, ho trovato sul parabrezza della mia auto un "preavviso di accertamento violazione al codice della strada" lasciata da alcuni poliziotti pochi minuti prima del mio arrivo. Avevo parcheggiato l'auto, a detta loro, in divieto di sosta, ma non trovandomi d'accordo vorrei poter fare qualcosa per presentare ricorso. Lungo la strada dove si trovava la mia auto era presente un cartello che indicava il divieto di parcheggio, tuttavia la vettura si trovava all'interno di un piccolo spazio adibito a parcheggio; ho pensato quindi che non avrei avuto problemi a parcheggiarla lì. La spiegazione che mi hanno dato i vigili riguardo la multa, è che il cartello che consentiva il parcheggio si trovava dopo il punto in cui avevo piazzato l'auto, anche se la vettura si trovava comunque all'interno dello spazio sopracitato, senza fra l'altro avere parcheggi delimitati da qualsiasi tipo di striscia. Siccome trovo tutto ciò un'ingiustizia, esiste un modo per poter fare ricorso? C'è modo di capire se il cartello di divieto è regolare o meno? Fra l'altro non erano presenti nemmeno le frecce che stanno ad indicare l'inizio, la fine o la continuità del divieto, era quindi impossibile capire dove il cartello aveva vigore. Quali sono i punti che un vigile deve OBBLIGATORIAMENTE compilare per fare sì che la multa si valida? Ringrazio chiunque voglia aiutarmi, ciao!