Il discorso è complesso.
Il GPL (e il Metano) hanno temperature di combustione superiori rispetto alla Benzina, in più non hanno nessun tipo di potere lubrificante.
La conseguenza diretta è che le valvole (sopratutto quelle di scarico) le sedi valvole e la guarnizione di testa sono sottoposte a stress termici superiori rispetto al semplice utilizzo a benzina.
detto questo è guisto fare delle precisazioni
- il problema è particolarmente sentito sopratutto in alcuni motori (Opel, Honda, Toyota sopratutto) in altri la trasformazione presenta minori rischi (Fiat, Peugeot, Renault in primis), in altri ancora la trasformazione è fattibile senza nessun problema.
- la trasformazione non è possibile nei motori a iniezione diretta o con collettori di aspirazione in plastica termica (VW, BMW)
- Con impianto GPL o Metano NON DIMINUISCONO I CONSUMI!!!! l'unico vantaggio è che il carburante costa meno rispetto alla benzina!
mediamente il GPL consuma il 10% in più rispetto alla benzina, dal 15% al 20% nel caso del Metano.
- nel caso di trasformazione Aftermarket (quindi non fatta direttamente dalla casa madre) conviene tenere d'occhio il gioco valvole e farlo misurare ogni 10.000Km (quindi tocca andare dal meccanico...) a meno che non si sia deciso di rifare le sedi valvole e relative valvole con altre debitamente rinforzate e specifiche per impianto GPL o Metano.
Il serbatoio supplementare porta via spazio e modifica pesantemente la distribuzione dei pesi nella vettura, sopratutto perchè sposta il baricento in alto rispetto alla vettura di origine!