La nuova Corsa D è completamente diversa in tutto rispetto all'uscente Corsa C: più grande come dimensioni, più ricca come dotazione e forte di uno styling che non ha niente a che vedere con il vecchio modello. Le linee sono decisamente curvilinee, ma definirle arrotondate non sarebbe esatto: il termine più adatto è "sinuose", poiché esprimono un forte dinamismo, visibile specialmente nella versione a 3 porte che anche in questa nuova serie differisce da quella a 5 porte nella parte posteriore. Gli stessi gruppi ottici, sia anteriori che posteriori, propongono un disegno inedito.
Nettamente diverse dal punto di vista estetico le carrozzerie a tre e cinque porte: quasi una coupé simil Astra la prima, con vetri posteriori piccolissimi (ad oblò), quasi una monovolume la seconda, con la coda diversa dalla prima anche nei fanali.
Le versioni sono la Club (base), l'Enjoy (con climatizzatore), la Sport (solo 3 porte) e la Cosmo (solo 5 porte, versione di punta).
Riprendendo il discorso sulla ricca dotazione, va detto che la Corsa D è l'unica vettura del segmento B ad avere di serie il controllo elettronico di stabilità (ESP), nonché il controllo della trazione (TC): ne derivano eccellenti doti di sicurezza e stabilità dell'auto.
I motori proposti inizialmente riprendono quelli proposti sulle ultime Corsa C e comprendono tra i benzina l'unità da 1 litro da 60cv, il 1.2 16v da 80cv e il 1.4 da 90cv. I diesel invece sono il 1.3 CDTI di origine Fiat, in due versioni: da 75 CV con turbina a geometria fissa o da 90 CV con turbina a geometria variabile, gli stessi presenti sulla Grande Punto, commercializzati però da Fiat con il nome Multijet.
Dal novembre 2006, la Corsa D viene commercializzata anche con la motorizzazione 1.7 diesel da 125 CV, disponibile solo in allestimento "Sport" o "Cosmo".
Vista laterale di una Corsa D 5 porteNella prima metà del 2007 è stata introdotta una novità significativa, ossia la versione di punta, denominata Corsa 1.6 16V Turbo OPC, prima Corsa di serie a portare la sigla dell'Opel Performance Center. Questa vettura monta un propulsore da 1.6 litri sovralimentato ed in grado di sviluppare ben 192 CV di potenza massima. Nel 2008 è stata prodotta in Inghilterra una gamma Vauxhall, che comprende anche la Corsa, denominata "Arctic". Il modello in questione non è molto differente dalla corsa OPC, il motore ha un incremento di 15 cavalli, arrivando così a 217, l'accelerazione e la velocità massima rimangono quasi invariate.
Sempre nel 2007, è stata lanciata inoltre un'altra versione sportiva, sempre equipaggiata da un 1.6 turbo, ma depotenziata a 150 CV, che ha ripreso una sigla molto cara alla Corsa stessa, ossia GSi. La Corsa 1.6 16V Turbo GSi va così a colmare, almeno in parte, il vuoto creatosi tra la 1.7 CDTI da 125 e la potentissima Corsa OPC da 192 CV. La sigla GSi viene anche proposta come uno degli allestimenti previsti per la Corsa 1.7 CDTI però limitandosi a produrla fino al 2009, anno in cui entra in produzione anche il 1.2 da 80 cavalli alimentato sia a benzina e a GPL, l'allestimento con cui viene presentata è Enjoy .
Il cambio è manuale a 5 marce, tranne che nelle due versioni sportive di punta e nei turbodiesel 1.3 da 90 CV e 1.7.
Principali motorizzazioni con cui la Corsa D viene offerta:
Per quanto riguarda la sicurezza automobilistica, la Corsa è stata sottoposta più volte ai crash test dell'EuroNCAP, totalizzando i punteggi di due stelle con la versione B nel 1997, tre stelle nel 2000, quattro stelle con la versione C nel 2002 e cinque stelle con la versione D nel 2006.
IO HO LA 1,3 90 CAVALLI E MI TROVO BENISSIMO